I SOCI DELL’ANNO DEL QUARANTENNALE ( 1997 )
ARVEDI Cav. del Lavoro Rag. Giovanni LONARDI Dott. Comm. Umberto
AURICCHIO Dott. Alberto LUCCHINI Dott. Renzo
AURICCHIO Comm. Gaetano MAINARDI Comm. Giuseppe
AURICCHIO Dott. Gr. Uff Gennaro MASSERA Dott. Giorgio
BANI Dott. Sandro MASSERA Nicola
BIAGGI Cav. Aldemiro MELIOLI Dr. Arch. Cav. Uff. Fulvio
BODINI Dott. Franco MICHIELI Dott. Giorgio
BRAMBILLA Ing. Claudio MONDINI Prof. Dott. Cav. Uff Paolo
BROTTO Avv. Giuseppe NUOVO Dott. Raffaele
BUONFANTINO Comm. Dott. Placido PAGANI Cav. Uff. Doti. Rag. Giovanni
CALDONAZZO Dott. Marcello PARAZZOLI Prof. Doti. Gino
CARBONI Arch. Sergio PARAZZOLI Dott. Enrico
CARUTTI Dr. Ing. Gianfranco PERSICO LICER N.H. C.te Dott. Edoardo
CAVAGNINI Dott. Angelo PEZZAROSSA Dott. Enrico
CHIARVETTO Col. Giangiacomo PEZZAROSSA Prof. Dott. Graziano
CHIEFFI Dott. Giuseppe RAMBALDI Dott. Elio
COMEGNA Dott. Ermanno RICCIO Dott. Mario
CRISTOFORI Rag. Cav. Lorenzo RIZZI Dott. Giuseppe Mario
DE MICHELI Dott. Giuseppe RODIGHIERO Comm. Doti. Renato
DELLA SALDA Dott. Marzio ROSSONI Prof. Doti. Roberto
DOLFINI Dott. Gian Ezio RUGGERI Dott. Fabrizio
FERABOLI Rag. Antonio RUGGERI Dott. Osvaldo
FERRARI PI. Graziano SACCHI P.A. Cav. Rinaldo
FORNONI Avv. Paolo SANTINI Ing. Gian Attilio
FORNONI Dott. Quirino SCOTTI Dott. Alberto
GATTI Dott. Antonio SQUINTANI Doti. Angelo
GATTI Dott. Marco SOLDI Dott. Aristide
GHILARDI Dott. Lamberto SOLZI Comm. Gianfranco
GRASSI Rag. Aldo SURICO Dott. Gianfilippo
GRASSI Dott. Franco UGGERI Sandro
GUARNERI Avv. Prof. Attilio VELARDI Doti. Francesco
GUARNERI Dott. Ernesto VILLA Rag. Alfredo
GUARNERI Dott. Cav. Uff. Francesco VINCI Dott. Comm. Franco
GUARNERI Dott. Massimo ZANESI Geom. Augusto
LOMBARDI Dott. Enzo ZELIOLI LANZINI Dott. Francesco
IL GEMELLAGGIO FRA I LIONS CLUBS DI CREMONA HOST E MONTPELLIER DOYEN

E’ nato nell’anno 1958, cioè subito dopo la costituzione del Club di Cremona Host (1957) e nello stesso annodi costituzione del Club di Montpellier Doyen (1958). Il primo incontro è avvenuto in Montpellier nella primavera del 1958.
Successivamente, con cadenza annuale prima e biennale poi, in Italia e in Francia alternativamente, in località anche diverse dalla sede dei Clubs. Scopo fu quello di realizzare l’assunto lionistico di “creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo” ispirandosi a sentimenti di amicizia e fraternità fra i membri dei due Clubs.
Presupposto della scelta del Club di Montpellier fu l’affinità delle radici storiche e culturali delle due Città.
Infatti nel 13° Secolo frequenti furono gli scambi fra le “Universitates Mercatorum” delle due città e frequenti gli scambi culturali e commerciali nel corso dei secoli successivi tanto che, per un “Privilegium Studii” il titolo della scuola di Cremona era equiparato a quello di Montpellier e la Scuola giuridica ditale Città ebbe insegnanti cremonesi.
Nell’ambito degli scambi commerciali, poi, vennero emesse dalla nostra città specifiche ordinanze a salvaguardia e beneficio di clausole economiche favorevoli, specialmente con quei mercanti di Montpellier che nel 1254 avevano fatto di Cremona la loro “base di operazioni” per i traffici con l’Adriatico (dal libro “La Capitale del Po” di Fiorino Soldi). Il gemellaggio è nato, pertanto, non da effimere simpatie o improvvisati incontri, ma da una ricerca di affinità e presupposti ideali che ne favorirono lo sviluppo ed il consolidamento pur incontrando, nel lungo periodo, qualche momento di inevitabile e naturale affievolimento. Per rendere ancora più concreto e lionisticamente più significativo il rapporto, è stato istituito nel Maggio del 1980, in occasione di quell’incontro biennale in Cremona, il “Premio del gemellaggio dei Lions Clubs Cremona-Montpellier” che consiste in un fondo comune in denaro per realizzare Services alternativamente in Francia ed in Italia in occasione degli incontri biennali e secondo un ben preciso regolamento. Si ricordano alcuni dei principali Services:
- a favore Centro handicappati “Les Cigales” Montpellier
- a favore Ospedale Sospiro per acquisto attrezzature reparto psichiatrico e cardiologico
- a favore Donatori tempo libero in Cremona per l’acquisto di una autoambulanza attrezzata (per la Croce Verde).
- a favore Centro “La Clè” per ristrutturazione locali per alloggio genitori di bambini ricoverati gravi in ospedale Montpellier.
Negli anni si è così sviluppata e consolidata l’amicizia fra i membri dei due Clubs con concrete manifestazioni di umana solidarietà: in occasione del terremoto del Friuli e, recentemente, a favore degli alluvionati del Piemonte.
Infine, per mantenere sempre più vivo il rapporto di gemellaggio e favorire l’inserimento dei nuovi Soci. è intervenuto un accordo di “gentleman agreement” perché i Bureau dei due Clubs si incontrino annualmente a San Remo e a Nizza alternativamente per conoscersi, stare insieme e scambiarsi dati e notizie dei loro programmi di lavoro.
Alcuni di questi incontri sono avvenuti e con soddisfazione.

 

GIOVANNI PAGANI

 
   
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